Magi (Sumai): "Servono più specialisti, sì ma ambulatoriali"
Valutando positivamente le prime iniziative di Grillo e dichiarandosi disponibile a un incontro, Antonio Magi si augura “che il Ministro nel chiedere alle Regioni la ‘determinazione del fabbisogno di medici specialisti al fine di supplire a carenze di organico’, intenda gli Specialisti Ambulatoriali Interni che operano all’interno delle Aziende sanitarie, vero punto di riferimento per la popolazione”
21 GIU - “Come segretario del sindacato più rappresentativo degli specialisti ambulatoriali interni, che operano sul territorio e che conoscono quindi i fabbisogni di salute dei cittadini valuto positivamente l’attenzione che il ministro della Salute, Giulia Grillo, sta dedicando sia al problema delle liste d’attesa che ai medici specialisti. Il ministro evidentemente sa bene che è dal territorio, dove noi operiamo insieme ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta, che devono arrivare le risposte di salute per i cittadini”.
Questo il commento di Antonio Magi, segretario generale Sumai Assoprof, a margine dellʼincontro avvenuto ieri tra il Ministro della Salute Grillo e gli assessori alla Sanità nella sede della Conferenza delle Regioni di via Parigi a Roma.
“Allo stesso tempo però – prosegue il segretario del sindacato – mi auguro che il Ministro nel chiedere alle Regioni la ‘determinazione del fabbisogno di medici specialisti al fine di supplire a carenze di organico, vera e annosa spina nel fianco dei vari sistemi sanitari regionali’, intenda gli Specialisti Ambulatoriali Interni che operano all’interno delle Aziende sanitarie, vero punto di riferimento per la popolazione”.
“Come Sumai Assoprof – conclude Magi – nel valutare positivamente le prime iniziative del ministro Grillo, attenta alle istanze di cittadini e operatori, ribadiamo la nostra disponibilità ad un incontro al fine di delineare una nuova linea di governance del territorio in grado di offrire risposte certe e stabili a tutte le parti interessate”
Fonte: quotidiano sanità.it