GRECO, NONOSTANTE CRISI PROBLEMI PER SALUTE MINIMI O INESISTENTI (ANSA) - NAPOLI, 26 NOV -
Per fare il punto sull'emergenza sanitaria in piena crisi rifiuti si e' tenuta la prima riunione tra la commissione per l'ambiente e la salute dell'Ordine dei Medici di Napoli, presieduta da Gabriele Peperoni, presidente dell'Ordine dei medici di Napoli, coordinata da Fulvio Turra', pediatra di libera scelta, e l'Osservatorio epidemiologico Regionale, coordinato dal professor Donato Greco.
Al confronto ha preso parte anche Loredana Musmeci dell' Istituto Superiore Sanita'. Dopo aver convenuto sulla necessita' che l'emergenza rifiuti debba trovare la piu' immediata soluzione, si e' deciso di avviare un programma di vigilanza sanitaria, condividendo il protocollo predisposto dalla Regione, d'intesa con l'Istituto Superiore di Sanita', le Universita', le strutture dipartimentali delle Asl preposte alla tutela dell'ambiente ed esperti di settore.
Tale protocollo prevede l'attivazione di un servizio di sorveglianza territoriale con l'istituzione di una larga ed efficace rete di medici-sentinella al fine di monitorare l'andamento di patologie eventualmente collegabili con l'emergenza-rifiuti. 'Avevamo nel 2008 la crisi rifiuti adesso siamo nuovamente in crisi rifiuti - commenta il professor Donato Greco - le discariche sono piene, non ci sono alternative il rischio salute tra i rifiuti urbani e' inesistente o minimo'.
'Comunque - ha proseguito Greco - siamo qui per attivare una vigilanza speciale ad hoc, grazie alla collaborazione dei medici dei servizi di prevenzione e degli ospedali campani.
Scientificamente parlando non ci sono rischi, ma la percezione c'e'. La percezione e' un disagio di cui l'autorita' pubblica deve rispondere al cittadino. Questo disagio tra l'altro e' ben motivato perche' vivere intorno a maleodoranti mucchi di spazzatura non e' una cosa bella. C'e' un danno psicologico, d'immagine educazionale'.
Il sistema di sorveglianza VISARI (Vigilanza Sanitaria Rifiuti) messo a punto prevede una rete di medici sentinella, la sorveglianza dei ricoveri ospedalieri, le notifiche delle malattie infettive, e le verifiche delle schede di dimissioni ospedaliere. Ai medici sentinella il compito di registrare le sindromi osservate settimanalmente, saranno monitorati i dati ospedalieri dell'incidenza di alcune malattie acute a trasmissione oro-fecale o da contatto che si verificheranno da 1 dicembre 2010 al 31 gennaio 2011, e saranno prodotti bollettini informativi per gli operatori sanitari e confrontare i dati con quelli raccolti nella passata emergenza rifiuti. Il prossimo incontro del coordinamento riguardera' i rifiuti tossici.
Dal canto suo l'Ordine continuera' ad occuparsi delle patologie legate ai problemi ambientali in genere attraverso la commissione permanente, istituita dal 2009. Del coordinamento permanente che vigilera' sulla salute dei cittadini fanno parte Gabriele Peperoni, Fulvio Turra', Renato Pizzuti dirigente Osservatorio Epidemilogico Regionale, Gennaro D'Amato, direttore Unita' Operativa e Allergologia Cardarelli, Giuseppina Amispergh, direttore dipartimento Prevenzione Asl Na1 Centro, Tommaso Esposito medico di Medicna Generale, Antonio Marfella Oncologo Istituto Pascale, Paolo Marinelli, direttore Dipartimento di Igiene e Medicina Preventiva, SUN, Maria Triassi, professore Ordinario di Igiene Universita' Federico II.
(ANSA).
YWW-XPI 26-NOV-10 21:09 NNNN