Un prolungamento della moratoria sull'applicazione delle sanzioni e un incontro con il ministero della Salute, le Regioni, i Sindacati medici, per risolvere le criticità che ancora affliggono il sistema dell'invio telematico delle certificazioni di malattia: è quanto auspica la Federazione nazionale degli Ordini dei medici. «La Commissione Medici della Fnomceo» si legge, infatti, in una nota «preso atto delle numerose segnalazioni sulle difficoltà in relazione all'utilizzo del sistema di certificazione di malattia on line, rileva allo stato attuale l'inapplicabilità del regime sanzionatorio, la cui moratoria scade il prossimo 31 gennaio». In particolare i medici segnalano sia i ricorrenti blocchi di sistema, specie nella giornata del lunedì, in concomitanza con la riapertura degli studi, sia la scarsa funzionalità del call center. Sottolineano, inoltre, che la messa a regime del sistema è ancora «a macchia di leopardo»: in molte Regioni, il livello di connettività tra le strutture ospedaliere e all'interno della rete dei medici del territorio è ancora inadeguato, e non sono ancora state attribuite le credenziali di accesso ai sostituti dei medici di Medicina Generale. In conclusione Fnomceo auspica che avvenga al più presto un incontro con il ministero della Salute, le rappresentanze delle Regioni, i Sindacati di categoria, finalizzato a una condivisa soluzione delle criticità che interferiscono con il sereno svolgimento dell'attività professionale e dei servizi.