I medici del Ssn possono tirare un sospiro di sollievo: il 15 agosto non dovranno adempiere ad alcuna scadenza assicurativa. La situazione resta, invece complessa per i liberi professionisti per i quali, spiega il presidente Fnomceo Amedeo Bianco in una pausa dei lavori di Commissione al Senato «il problema non è tanto l’obbligo legislativo quanto la mancanza di polizze accessibili. Si tratta» continua Bianco «di decine di migliaia di professionisti, soprattutto giovani, lasciati allo sbando in un mercato assicurativo che argina la fuga delle Compagnie dal ramo, solo in ragione di premi altissimi. E per i quali la questione non è risolta in attesa di un Dpr che fatica a vedere la luce». Per i medici Ssn, invece, ha avuto buon esito l’appello rivolto da Fnomceo per scongiurare la scadenza con l’obiettivo di «favorire l’accesso a polizze assicurative eque e sostenibili». La modifica è stata presentata nella relazione illustrativa al Dl 90 (riforma Pa), con riferimento alla legge 14 settembre 2011, n. 148. “In tema di obblighi assicurativi per i professionisti” recita il nuovo passaggio, “tali obblighi non trovano applicazione nei confronti del professionista sanitario che opera nell’ambito di un rapporto di lavoro dipendente con il Servizio sanitario nazionale”. La modifica, spiega la relazione, è stata apportata “al fine di evitare contenziosi futuri”. Cala così, almeno per ora, la tensione su una situazione al collasso ma la questione liberi professionisti resta in sospeso.
Fonte: doctor33.it